Marco Ciriello
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Cultura
Marco Ciriello
24 Giugno 2022
Io sono il biliardino, e sono qui da sempre
Il segreto di Diego Sermonti, portiere degli Azul.
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Con almeno due libri acquistati, un manifesto in omaggio

Bruno Bolchi, ti nomino
e il tempo ribolle
l’ombra di un calcio lontano
non cancella i tuoi passi
ora spenti
le tante panchine
dove il tuo corpaccione
d’orso tenace –
abituato al salto di serie
tra segni della croce
puzza di cherosene
gassose e vino rosso –
si posava.
.
Bruno Bolchi, ti nomino
e la tua faccia
da Cahiers du Cinéma
m’appare
bianconero Cesena
le figu Panini
il subbuglio in area
la resistenza dei centrali
Helenio Herrera y “soliti ignoti”
squadre e ricordi a fisarmonica.
.
Bruno Bolchi, ti nomino
e il molosso salta il recinto
l’attaccante s’aggroviglia
la virilità si fa istante
piovono cartellini rossi
e nessuno ha tatuaggi.
.
Bruno Bolchi, ti nomino
e vedo un bimbo senza paura
sorride d’un fiato
non sa nulla di costruzioni dal basso
basta essere scaltri
sotto porta.
.
Bruno Bolchi, ti nomino
e le aree brutalizzate
diventano pale d’altare
le urla son canti
e i pensieri difensivi
mura di città piccole e antiche
opposte ai fischi trapattoniani.
.
Bruno Bolchi, ti nomino
e lesto sopraggiunge l’imbrunire
un istante da barbiere
taglia la Primavera
cancella il selciato
dimentica l’ultimo uomo
che non c’è sui campi levigati.
.
Bruno Bolchi, ti nomino
e si scolpiscono i lanci da fermo
le inzuccate disperate
i palloni in tribuna
l’astio come fionda
e l’agguato sulla palla
per Chi suona la campana?
che domande, per l’attaccante.
.
Bruno Bolchi, ti nomino
e le memorie del sottosuolo
la barba di Fëdor
non sono più lontane
torna Brera, torna Maciste
e l’Ambrosiana,
Jair dribbla, Corso balla
Suárez chiaro di luna
l’estro delle seconde linee
pare Montale.
.
Bruno Bolchi, ti nomino
e da palo a palo
Angelillo e Mario Riva
giocano al Musichiere
ascoltando i finali alla radiolina.
Bruno Bolchi, ti nomino
e s’apre la disputa
Håland o John Charles?
Romanzo popolare o highlights?
Uno stopper sorride.
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