Contrasti è una rivista sportiva di approfondimento culturale fondata nel 2016. Nasce per ripensare il linguaggio dello sport, per restituire etica, epica, estetica e pathos a un mondo dominato dalla retorica dello storytelling, dalla pratica dei conflitti d’interesse, dalla deriva scientifica e tatticista. È un progetto indipendente dell’Associazione di Promozione Sociale GRUPPO CONTRASTI, con sede legale e operativa a Roma. Dal 02.12.2020 è una testata giornalistica registrata al Tribunale di Roma, n.135/2020.

Redazione

Sebastiano Caputo

Nasce a Roma nel 1992 con la maglia numero 10. Calciatore mancato, come tanti. In compenso suo nonno, Domenico, giocò in Serie A con il Napoli. Diserta l’università, a ventuno anni diventa pubblicista - anche se all’ordine ha sempre preferito il disordine - e a ventitré si arruola tra i giornalisti di frontiera e di guerra. Viaggia nel Vicino e Medio Oriente per quasi cinque anni di fila, e di ritorno a Roma, mattoncino dopo mattoncino, fonda insieme al suo compagno di asilo il Gruppo Editoriale MAGOG.

Andrea Antonioli

Direttore Editoriale

Nasce a Roma già vecchio nel 1993, diventa giovane solo crescendo e si laurea in filosofia. Co-fondatore e Direttore di Contrasti, ha collaborato con Il Giornale e scrive per Il Corriere dello Sport. Come tutti i nichilisti, è un amante della vita sedotto e abbandonato.

Gianluca Palamidessi

Caporedattore Calcio Italiano

Nato svogliato a Roma il 23 maggio del 1996. Esperto di un bel niente, si è laureato in filosofia scrivendo una tesi sul nulla. Crede in Dio, Padre e Spirito Calcio. È autore, caporedattore e voce (nel podcast) per Rivista Contrasti.

Vito Alberto Amendolara

Caporedattore Calcio Estero

Nasce a Padova nel 1988, nel giorno in cui tutti brindano al nuovo anno, lasciando intendere da subito una certa propensione a rompere le scatole. Scandisce gli anni in stagioni con le gambe solide nel Nord-Est e un cuore fluttuante a ritmo di tango sul Tropico del Capricorno. Ha sacrificato tempo e ginocchia allo sport, allacciando scarpini con i tacchetti ogni domenica e scivolando sulla polvere di mattone per colpire di dritto.

Scrivi per noi

Nel bene e nel male, questa non è una rivista sportiva come le altre. Se sei arrivato qui con il solo scopo di ottenere tesserini e fare “giornalismo sportivo” (laddove un progetto vale un altro) ti trovi purtroppo nel luogo sbagliato. Se invece condividi la nostra linea editoriale, e più in generale la consapevolezza che lo sport sia un enorme fenomeno sociale e non solo uno spettacolo, inviaci il tuo curriculum, una breve presentazione e soprattutto un articolo di prova: no prima persona, nessun limite di battute (la riuscita di un pezzo dipende dalla sua armonia interna, breve o lungo che sia) e argomento a scelta ma attinente all’identità della rivista.

Se il tuo profilo ci interessa ti contatteremo quanto prima, via mail o telefonicamente. Grazie.
Una lettera di presentazione dove rispondete alle seguenti domande "chi siete e cosa state facendo"; "cosa vi ha portato a mandare questa candidatura"; "qual'è la vostra rassegna stampa quotidiana nazionale e internazionale; "quali sono le vostre letture sul tema della letteratura e del linguaggio del potere."
7-10mila battute, "no" prima persona, argomento a tua scelta attinente alla nostra linea editoriale.
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