Il video-reportage sull'Atletico Vescovio è online adesso.
Rivista Contrasti scende in campo per raccontare da vicino, con riprese ed interviste esclusive, il calcio cosiddetto “minore”. Che questo sia avvenuto proprio in tempo di pandemia, chiaramente, non è un caso. C’è un calcio che non si regge in piedi sui diritti tv, ma fonda il suo successo unicamente sulla passione. Il primo episodio è dedicato all’Atletico Vescovio, squadra romana fondata nel 2003 che ha scalato i vertici del dilettantismo stagione dopo stagione. E che in tempo di calciocovid, non si è fermato mai. Ne abbiamo parlato con uno dei fondatori, Daniele Santilli.
Abbiamo scelto di iniziare il progetto video dai dilettanti innanzitutto perché è il calcio del popolo e della passione, e rappresenta un movimento che conta più di un milione di tesserati; ma anche per capire come questo mondo, già di per sé in bilico, abbia reagito alla pandemia.
Ormai da anni rappresentiamo un’alternativa nella narrazione
sportiva italiana: qualcosa che prima non c’era, e dopo di noi
forse non ci sarà. In questo periodo abbiamo offerto contenuti
accessibili a tutti non chiedendo nulla a nessuno, tantomeno
ai lettori. Adesso però il nostro è diventato un lavoro
quotidiano, dalla prima rassegna stampa della mattina
all’ultima notizia della sera. Tutto ciò ha un costo. Perché
la libertà, prima di tutto, ha un costo.
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