Da De Siervo agli Ultras: l'ennesima lezione di civiltà viene dalla Germania.
Di solito – e il mondo del tifo non fa certo eccezione a questa regola estetica – l’eccessiva pomposità di certe manifestazioni (siano esse artistiche, politiche, di tifo, come è il caso in questione) nasconde qualcosa di sospetto. Così, quando il Muro Giallo del Signal Iduna Park di Dortmund ha srotolato un’enorme lettera a mo’ di scenografia, tra chi ha pensato a un fotomontaggio e chi a una grandiosa trovata pubblicitaria, c’è anche chi si è chiesto cosa intendessero davvero fare, e comunicare, i tifosi del Borussia.
La Germania però, pur con tutte le contraddizioni che ogni Paese di tale peso culturale si porta dietro, quando si tratta di manifestare il proprio dissenso, non ha una doppia faccia e sotto l’apparenza non si cela nulla, se non il silenzio di chi – all’interno dei nostri confini – dovrebbe interrogarsi sullo stato dell’arte (in primis) del tifo italiano, così disunito anche dinnanzi a battaglie che andrebbero condotte fieramente insieme, mettendo da parte le molteplici rivalità per un più alto fine comune. Ma andiamo con ordine, esponendo per prima cosa i fatti.
Il 2 dicembre scorso il Signal Iduna Park è stato teatro di una straordinaria (per proporzione e impatto visivo) protesta collettiva. Durante la partita di DFB‑Pokal (coppa tedesca) contro il Bayer Leverkusen, i tifosi del Dortmund hanno allestito un enorme telone scenografico contro le nuove norme sulla sicurezza negli stadi proposte dall’IMK (Conferenza dei Ministri degli Interni tedesca).
L’iniziativa, nata in risposta alle insistenze politiche per rafforzare i controlli negli stadi, ha mostrato ancora una volta quanto forte sia in Germania il connubio tra calcio e stadio, tra gioco e tifo. Nei modi prima di tutto, poi anche nella sostanza.
La forma e lo stile sono stati quelli di una lettera ufficiale, dal titolo: “IMK 2025 – Gli stadi sono sicuri” (in tedesco “IMK 2025 – Die Stadien sind sicher”). IMK sta per Innenministerkonferenz, cioè la Conferenza dei Ministri degli Interni dei 16 Länder tedeschi, l’organo politico-amministrativo che si è occupato anche delle misure (giudicate repressive dai tifosi tedeschi) di cui sopra . . .
Dopo sette anni lanciamo la nostra sfida. E chiediamo il vostro sostegno per farlo. Contrasti ULTRA, il piano
di abbonamenti della rivista, è lo sbocco naturale di un progetto che vuole svincolarsi dalle logiche dei
trend topic e del clickbaiting, delle pubblicità invasive e degli investitori invadenti. Un progetto che
vuole costruirsi un futuro solido e indipendente.
L'abbonamento darà accesso ai migliori articoli del sito e ad una newsletter settimanale di lotta, di
visione e di governo. Il vostro sostegno, in questo grande passo, sarà decisivo: per continuare a rifiutare
i compromessi, e percorrere fino alla fine questa strada - lunga, tortuosa, solitaria - che ci siamo scelti.
Ora e sempre, il cuore resterà il nostro tamburo. Grazie.
Abbonati